
Abstract
Cosa sarà della professione tra 5 o 10 o 20 anni? È una domanda fondamentale per chi vuole trasformare in professione il proprio percorso di studi come anche per chi quotidianamente lavora ma è consapevole che deve aggiornare le proprie competenze con il passo imposto dalle innovazioni.
In questo apppuntamento, non a caso posto a chiusura del programma del XIX Congresso nazionale, si tratteggeranno le più promettenti aree di sviluppo professionale, in cui la capacità di analisi delle informazioni si integrano con il sapere tradizionale.
Ecco che i temi in agenda diventano le potenzialità di sviluppo e le ricadute dell’agricoltura spaziale sia per chi guarda a una ipotetica esplorazione extraterrestre come gli impatti attesi sulle produzioni terrestri, magari in aree marginali o con climi e suoli estremi. Come ignorare, poi, l’impatto dell’intelligenza artificiale, per esempio nello sviluppo di modelli previsionali in epoca di cambiamenti climatici.
Si tratta di settori in cui c’è grande richiesta professionale qualificata e specializzata, in cui il ruolo del consulente diventa un supporto e un accompagnatore alle imprese agricole, al mondo bancario, alle compagnie assicuratrici e una garanzia per i consumatori. Si tratta di guardare al XXI secolo senza paure ma con la consapevolezza di essere al passo con i tempi.
Con la moderazione del Consigliere Segretario Gianluca Buemi, interverranno
- Padre Paolo Benanti, Membro del Comitato sull'intelligenza artificiale delle Nazioni Unite (in attesa di conferma)
- Angelo Donato Berloco, Dottore Agronomo e Presidente e CoFounder di E-Valuations
- Maria Libera Battagliere, Head of Pilot Projects Office di Agenzia spaziale italiana
- Valeria Lazzaroli, Presidente Ente Nazionale per L'intelligenza Artificiale E.N.I.A
- Stefania De Pascale, Professoressa di orticoltura e floricoltura presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II