
ABSTRACT DELL’INTERVENTO
Il territorio dell’Unione Reno, Lavino e Samoggia è un mosaico paesaggistico attraversato dai
fondovalle dei tre fiumi che ne definiscono l’identità.
Un’area vasta 404 km2, abitata da oltre 112.000 persone, che si colloca in una posizione strategica, al confine con la città metropolitana di Bologna. Qui, la pressione urbanistica degli ultimi decenni ha generato trasformazioni importanti, ma oggi l’Unione guarda al futuro con una visione nuova: costruire una città verde, resiliente e inclusiva.
Il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) si fonda su una strategia che mette l’ambiente e la vegetazione al centro della trasformazione urbana.
Attraverso strumenti GIS avanzati sono state individuate le aree fragili, i vuoti urbani e le opportunità di rigenerazione. Ogni intervento viene valutato in base al suo contributo al raggiungimento degli obiettivi della “città pubblica”: maggiore qualità dello spazio urbano, tutela della biodiversità, incremento della vegetazione e riduzione del consumo di suolo.
Il piano integra:
- rete ecologica intercomunale, per superare la frammentazione e rafforzare la continuità ambientale;
- mobilità dolce ed efficienza energetica, in linea con la strategia metropolitana;
- valorizzazione dei servizi ecosistemici, riconoscendo il ruolo della natura come infrastruttura urbana;
- recupero dei vuoti urbani, trasformati in risorse verdi e spazi di socialità;
- cura del patrimonio culturale, paesaggistico e agricolo, come parte integrante della qualità ecologica complessiva.
Il PUG si configura non come un piano rigido e prescrittivo, ma come uno strumento strategico e flessibile capace di guidare le trasformazioni. La vegetazione, i parchi, le aree agricole e il verde diffuso diventano protagonisti di una visione che unisce rigenerazione urbana e tutela ambientale.
Grazie a questo approccio, l’Unione Reno, Lavino e Samoggia non solo riduce le emissioni e protegge il territorio, ma costruisce un modello di città verde che promuove benessere, inclusione e resilienza. Una città in cui il paesaggio naturale e quello culturale si intrecciano, contribuendo alla qualità della vita dei cittadini e alla sostenibilità delle generazioni future.
CHI È
Pierre Passarella, Responsabile dell’ufficio di piano e redattore del PUG dell’Unione Reno, Lavino e Samoggia (BO) e dirigente dell’area tecnica del comune di Casalecchio di Reno (BO) .
Dirigente con oltre dieci anni di esperienza nella pianificazione territoriale, con una forte specializzazione nella rigenerazione urbana e nella qualificazione della relazione tra natura, persone e città. Alla guida di un team multidisciplinare, promuove progetti complessi che integrano sostenibilità ambientale, innovazione urbanistica e valorizzazione del capitale umano, con l’obiettivo di generare benefici tangibili e duraturi per le comunità e i territori.
Attualmente ricopre un duplice ruolo: Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Casalecchio di Reno (BO) e Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione Reno Lavino Samoggia (BO), dove coordina la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, insignito nel 2024 del premio Urbanistica 2024 nell’ambito della rassegna Urbanpromo.
Convinto che l’urbanistica sia uno strumento di cura e rigenerazione, non solo degli spazi ma anche delle relazioni sociali, adotta una leadership partecipativa che mette al centro la collaborazione, la responsabilizzazione delle persone e la valorizzazione delle competenze. La sua visione coniuga la trasformazione del territorio con l’evoluzione delle comunità, orientando ogni progetto a rafforzare il legame tra ambiente naturale e qualità della vita urbana.