
ABSTRACT DELL’INTERVENTO
Alla luce dei cambiamenti in atto (crisi climatica, perdita di biodiversità, inquinamento ambientale, ingiustizia sociale) e dei loro evidenti effetti sulle foreste mondiali e italiane, la ricerca forestale diventa sempre più importante per trovare soluzioni e trasferire informazioni ai decisori ambientali e agli operatori del settore. Questa presentazione riassume gli argomenti oggi considerati più attuali dal punto di vista della ricerca forestale, così come emergono dalle attività più recenti dell’Unione Internazionale delle Organizzazioni di Ricerca Forestale (IUFRO), un’associazione che raccoglie oltre 15 mila membri in tutto il mondo. Nel dettaglio, la ricerca attualmente si concentra su: rafforzare la resilienza e l’adattamento climatico delle foreste; mantenere e aumentare i valori sociali delle foreste per società sostenibili; espandere il ruolo delle foreste e dei prodotti forestali in una bioeconomia circolare responsabile; e trasformare le scienze forestali per il futuro. Queste conoscenze possono aiutare a capire e se possibile indirizzare gli adattamenti dei boschi ai cambiamenti, fornendo quindi importanti indicazioni per la professione di dottore forestale.
CHI È
Elena Paoletti, Vice Presidente IUFRO, IRET-CNR Firenze
Dirigente di Ricerca al Consiglio Nazionale delle Ricerche e responsabilòe della sede di Firenze dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi terrestri (IRET). Laureta in scienze forestali all’Università di Firenze, è un’ecofisiologa forestale che si occupa da sempre di cambiamento climatico, inquinamento atmosferico e, più recentemente, anche di verde urbano. Ha svolto attività di ricerca e insegnamento in vari paesi oltre all’Italia, come Cina, USA, Svizzera, Giappone. Ha seguito studenti e giovani scienziati in tutto il mondo. E’ autrice di oltre 300 pubblicazioni scientifiche, anche in riviste di grande prestigio come Nature Food, Science Advances, Global Change Biology, Environmental Pollution. Il suo h-index è 61, il che la rende una delle scienziate ambientali più importanti in Italia e fra le più citate al mondo. E’ membro del Board dell’European Forest Institute, e come tale contribuisce a definire le politiche europee in tema di foreste. E’ Vice Presidente dell’International Union of Forest Research Organizations (IUFRO), dove coordina le attività delle Task Forces create per affrontare tematiche emergenti o comunque importanti per le foreste. Nella IUFRO ha svolto una lunghissima carriera, anche come Chair dell’honors and awards committee (HAC) e dello scientific committee (CSC) dell’ultimo congresso mondiale in Svezia (2024).